La costruzione di una lap steel risulta abbastanza semplice. Nel Web esisteno una miriade di siti dedicati a questa attività, si tratta naturalmente di siti degli USA, dove questo tipo di chitarra è usato tradizionalmente. Avendo del materiale di luiteria elettrica a disposizione e un amico falegname ...il gioco è stato abbastanza facile!
Mi sono ispirato alle dimensioni standard della "hawaiiana" giapponese Guyatone HG-92 a sei corde degli anni '70 in mio possesso e quindi ho realizzato il progettino in scala 1:1 su carta (vedere immagini sotto). La maggiore difficoltà è sata quella del design: ho dovuto realizzare molti schizzi prima di approdare ad un risultato soddisfacente e non posso negare di essermi in effetti ispirato a modelli esistenti, aggiungendo però un tocco personale. Il problema della verniciatura l'ha risolto l'amico Mauro "Plunz" Pionzio costruttore di armoniche a bocca ed esperto di liuteria che mi ha verniciato il corpo dello strumento con un aggressivo colore rosso "Ferrari".




Lap steel giapponese Guyatone HG-92 a sei corde degli anni '70




Disegno del progetto della Lap Steel in scala 1:1.



   

L'hardware usato: pomelli e pickup della Fender modello Telecasterr, delle parts della Gibson, una pickup cover del basso Fender modello Jazz-bass (1970)



Schema dei collegamenti elettrici
Nello schizzo a fianco ho riportato lo schema elettrico della chitarra. Avendo a disposizione un pickup tipo single-coil, potenziometri e circuitazione originale di una Fender modello Telecaster dell'inizio anni Settanta, ho optato di riprodurre quel circuito, con un occhio di riguardo a quello della lap steel a sei corede della Fender modello Champ del 1968.


Costruzione del "body"
Per questa operazione mi sono avvalso dell'aiuto indispenzabile del mio amico Carlin, restauratore di mobili antichi, che entusiasta della cosa si è prestato ad adoperarsi in questo lavoro.
I sui preziosi suggerimenti mi hanno permesso di realizzare un modello di chitarra veramente ottimo anche di punto di vista della sonorità.
Dietro suo suggerimento ho scelto un asse di frassino di veneranda ètà (probabilmente circa 200 anni), pertanto stagionatissimo. Il problema del perso eccessivo di questo tipo do legno non è rilevante in quanto questa chitarra non si usa con la recolla, ma appoggiata sulle ginocchia o su di un supporto.


     
Carlin con il figlio Alessando in alcune fasi della lavorazione.
L'asse di frassino del Settecento viene "pulito" e viene scelta la zona del taglio scevra da nodi e crepe. Segue il taglio grossolano lungo il disegno del progetto ed infine la rifinitura "abbozzata" del corpo che rifinirò di persona manualmente.




Il corpo grezzo carteggiato della Lap Steel terminato a finire con vernice "turapori"



   
Particolare della "paletta, buca del pick-up e presentazione dell'hardware



   

Fasi della costruzione del manico





Mauro "Plunz" Pionzio con il corpo della Lap Steel verniciato



Il corpo della Lap Steel verniciato e nudo


La Lap Steel con l'hardware montato




Particolare della paletta con hardware montato



      
Particolare del lato ponte con e senza ilpickup cover del Fender Jazz-bass montato



La Lap Steel terminata e completa di accessori (la custodia rigida è quella di una viola)